"C'è qualcuno che guarda, c'è qualcuno che soffre,
c'è qualcuno che ti fa una canzone"
Massimo Morsello - Punto di non ritorno
L'alba si è accesa come un filo di rame, come i
caffè della stazione
La strada si affretta tra scarpe e catrame a
portarti a destinazione
Non uscire di casa, non portargli la morte al
tuo punto di non ritorno
Non portarti gli occhiali, non voltargli le
spalle al tuo punto di non ritorno
... Alla tua fine del mondo!
La moto si è accesa con un filo di gas, ti
accompagna verso la morte
Nascosto nel cuore c'è un pezzo di rabbia che ti
applaude, che ti apre le porte
No, non dargli il tuo collo, il tuo ghigno di
sfida al tuo punto di non ritorno
Non lasciarci i miei anni, i miei sensi di colpa
al tuo punto di non ritorno
... Alla tua fine del mondo!
E proprio mentre il corpo ti abbandona che
sembra che trattieni il respiro
Dal cielo Dio si affaccia e ti perdona, sembra
che ti vuole davvero!
Una fiamma s'è accesa da quel tubo di ferro
quando hanno dovuto aprirti il portone
Una sirena si accende come un grido di rabbia,
gira la testa delle persone
C'è qualcuno che guarda, c'è qualcuno che
soffre, c'è qualcuno che ti fa una canzone
No, non lasciargli a quei volti, a quegli occhi
in divisa il tuo punto di non ritorno
Non passare alla morte come fosse la fine, come
un sole d'inverno il nostro è un punto di non ritorno!
Proprio mentre il corpo ti abbandona che sembra
che ti sfugge un sorriso
Dal cielo Dio si affaccia e ti perdona, ti apre
un pezzo di paradiso
E proprio mentre il cuore ti abbandona che
sembra che ti sfugge un sorriso
Dal cielo Dio si affaccia e ti perdona, ti apre
un pezzo di paradiso!
E proprio mentre il corpo ti abbandona che
sembra che trattieni il respiro
Dal cielo Dio si affaccia e ti perdona, sembra
che ti vuole davvero!
Nessun commento:
Posta un commento