37 ANNI DI MENZOGNE
LA STRAGE DI BOLOGNA NON E' FASCISTA
PER L'ENNESIMA VOLTA SI "SBATTE IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA"
TENTANDO DI ACCUSARE UN INNOCENTE FACENDO ULTERIORE OLTRAGGIO ALLA MEMORIA DI QUELLE 85 POVERE VITTIME
Apprendiamo dalla stampa che "l'ex Nar Gilberto Cavallini, 64 anni, ergastolano a Terni, e' indagato per concorso nella strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980, 85 morti e 200 feriti per la bomba nella sala d'aspetto di seconda classe, per la quale sono stati condannati gli altri ex Nar Francesca Mambro, Valerio Fioravanti e Luigi Ciavardini.
La Procura di Bologna ha riaperto l'indagine su di lui, dopo un'archiviazione del 2013, sulla base del dossier presentato nel luglio 2015 dall'Associazione familiari vittime e ora, rivela il Corriere di Bologna, ha notificato in carcere a Cavallini la chiusura indagini. Nell'ipotesi che abbia fornito quantomeno i covi in Veneto alla latitanza dei Nar condannati per la strage e dunque partecipato alla sua preparazione.
Il dossier, fatto di atti divari processi, fa nomi e cognomi di presunti mandanti, complici e strutture di una 'insurrezione armata' contro lo Stato. Un filone, che riguarda militari, con l'aggravante dell'Alto tradimento, e' stato da tempo trasferito a Roma. (ANSA)"
"ABBATTEREMO QUESTO MURO DI MENZOGNA
PERCHE' NESSUNO DI NOI ERA A BOLOGNA"
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