"... la cosa più struggente avviene un giorno in cui un’ Ausiliaria che sta perdendo la vista si fa accompagnare in Cripta a Predappio da una donna più giovane.....
“Duce,i miei occhi non vedono più, sto diventando cieca e prima che ciò accada sono venuta a guardarti per l’ ultima volta! “........
La Guardia (d’Onore alla cripta) che in quel
“Duce,i miei occhi non vedono più, sto diventando cieca e prima che ciò accada sono venuta a guardarti per l’ ultima volta! “........
La Guardia (d’Onore alla cripta) che in quel
momento monta in silenzio, piange.
L’Ausiliaria non si era accorta e tornando indietro urta la Guardia.
“La sua giovane accompagnatrice le spiega e lei si scusa....
Lei si scusa, avete capito?
L’Ausiliaria non si era accorta e tornando indietro urta la Guardia.
“La sua giovane accompagnatrice le spiega e lei si scusa....
Lei si scusa, avete capito?
Lei si scusa e la Guardia piange.
Piange ancora”.
Tratto da : Gabriele Adinolfi - "Io Fascista ricercato"
pp.169-170
Nessun commento:
Posta un commento