mercoledì 19 aprile 2017

RICCARDO MINETTI, PRESENTE

 
AVANGUARDIA NAZIONALE ABBRUNA LA SUA BANDIERA
 
RICCARDO MINETTI  Roma 20.04.1978, arrestato in seguito a degli scontri con le Forze dell'Ordine durante un funerale. Fu trovato morto in cella subito dopo, in circostanze poco chiare.
Come al solito, si parlò subito di suicidio.


Questo è quello che quasi tutti i siti che ricordano Riccardo Minetti mettono in rete.
Di certo si sa che il 20 aprile 1978 Riccardo Minetti era in carcere a Regina Coeli, arrestato tre mesi prima per degli scontri di piazza avvenuti mentre, insieme a tanti altri giovani, assisteva ad un funerale.


Dopo tre mesi di detenzione e, in attesa di testimoniare al processo di Catanzaro per la strage di piazza Fontana (lui e il fratello Claudio erano entrambi testi a discarico di Mario Merlino, dovevano confermargli un alibi), fu trovato morto in cella, in circostanze mai chiarite.


Suicidio, secondo le autorità. Sospetto omicidio, secondo altri.
Di fatto cosa avvenne di preciso nel carcere di Regina Coeli, non si sa.

O meglio, nessuno si è veramente preso la briga di indagare.
 Era uno "sporco fascista", non fregava niente a nessuno.

 Riccardo Minetti non aveva alcun motivo per uccidersi.

 Questo è certo, visto che da lì a qualche giorno sarebbe uscito dal carcere. 
TRATTO DA :http://thunder.forumattivo.com/t287-laprile-nero-degli-anni-di-piombo-3-5

 

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