Quando non hai santi sulla terra
Francesco Mangiameli Presente!
Se sei nato a Palermo e hai vissuto lontano
dalle macro e micro tribù che a Roma
dettano la memoria del piccolo ghetto neofascista,
in lotta tra loro per l'egemonia di un marciapiede, allora capita anche questo.
Che il tuo assassinio inspiegabile, orribile e imbarazzante sia dimenticato.
Che tutto passi in silenzio per non turbare equilibri in fondo più zoologici che umani.
Capita che tra i Caduti di quegli anni si dimentichi di citarti.
Che il tuo assassinio di trentasei anni fa sia affidato all'oblio.
Che è il crimine più grande.
O almeno lo sarebbe se chi lo commette avesse
anche solo la percezione della coscienza e dell'Essere e non fosse,
invece, ipnotizzato prigioniero di logiche associative
da sopravvissuti senza Destino.
Tu almeno sei volato via alto.
Un abbraccio ancora, Francesco.
In alto i cuori, di chi li ha.
Tu almeno sei volato via alto.
Un abbraccio ancora, Francesco.
In alto i cuori, di chi li ha.
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