Rosa e Cortesi 29 Novembre 1943
PRESENTE!
PRESENTE!
PRESENTE!
PRESENTE!
La sera del 29 Novembre 1943, in località “Poltragno”, la prima squadra, con dei massi sulla strada blocca la macchina del notaio Rosa, mentre l’autista cerca di rimuoverli, partono 3-4 colpi che uccidono il Rosa all’istante.
Già il 6 agosto 1943 Il Notaio Paolo Rosa aveva dato le dimissioni del ruolo di Podestà inviando una lettera al prefetto di Bergamo, invitandolo a sostituirlo al più presto perché la sua situazione stava diventando ogni giorno più delicata.
Giovanni Brasi (Montagna) che comandò l’azione disse:
Giovanni Brasi (Montagna) che comandò l’azione disse:
“È una delle più importanti e ardite azioni contro il fascismo repubblicano che ebbero luogo in Italia nei primi giorni della guerriglia partigiana…”
La terza squadra, disarma i custodi dell’ILVA distrugge il centralino telefonico, entra nell’ufficio dove lavora il Cortesi e lo uccide.
I Partigiani prelevano i soldi che il Cortesi stava preparando per le paghe dei dipendenti.
I Partigiani prelevano i soldi che il Cortesi stava preparando per le paghe dei dipendenti.
CHIAMARLI INFAMI E' TROPPO POCO
VISITA IL SITO
http://rosacortesi.blogspot.com/
Nessun commento:
Posta un commento